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Recensione Samsung Galaxy A53 5G – il mediogamma perfetto è ancora lui?

Il nostro resoconto veloce
Samsung Galaxy A53 5G

Il Galaxy A53 5G è un dispositivo solido nel complesso. È ben costruito e offre ancora quella certificazione IP67 che continua a sfuggire ai suoi concorrenti, ha un design di qualche anno fa ma ancora incredibilmente trendy e accattivante. Ha un eccellente display AMOLED da 120Hz, una grande durata della batteria e un’ottima esperienza utente con One UI 4.1.

Quello che fa la differenza è però il comparto fotocamera che è avanti anni luce rispetto ai suoi concorrenti nella stessa fascia di prezzo. Se tutto quello che cerchi sono scatti mozzafiato per avere un account Instagram top tier senza vendere un rene, puoi anche smettere di cercare.

  • Comparto fotografico senza rivali
  • Schermo luminoso e colorato
  • Certificazione IP67
  • Supporto software a lungo termine
  • Performance non all’altezza
  • Velocità di ricarica

Il nostro voto

Autonomia 70punti
Design 80punti
Schermo 80punti
Fotocamera 85punti
Prestazioni 65punti
Prezzo 75punti

Totale: 76/100

Il Samsung Galaxy A53 5G si inserisce con successo nella solida linea Galaxy A del marchio, con alcune migliorie rispetto al modello precedente e un prezzo più accessibile. Questo dispositivo mantiene la sua promessa di offrire un’esperienza di aggiornamento impeccabile, mantenendosi aggiornato più a lungo rispetto a molti altri telefoni nella stessa fascia di prezzo.

Il Galaxy A53 5G conserva molte delle caratteristiche migliori del suo predecessore, con alcune piccole migliorie. La fotocamera, lo schermo e il design rimangono invariati rispetto all’anno precedente. Le prestazioni sono simili, nonostante il cambio di processore da Snapdragon a un nuovo chipset Exynos. La mancanza del caricatore incluso è un piccolo svantaggio, ma una tendenza ormai consolidata.

Design

Il design del Galaxy A53 5G si ispira chiaramente alla serie S21, ma mantiene comunque un aspetto fresco e riconoscibile. La finitura opaca sul retro e la forma elegante della zona fotocamera lo rendono piacevole alla vista.

È disponibile in colori pastello come pesca, bianco, nero e blu, ciascuno con un pannello posteriore in plastica abbinato al telaio in metallo. Le dimensioni del telefono, 159,6 x 74,8 x 8,1 mm con un peso di 189 grammi, lo rendono di medie dimensioni e comodo da utilizzare. Il lato destro del telefono ospita il pulsante di accensione e il bilanciere del volume, mentre il connettore USB-C è posizionato nella posizione standard. Purtroppo, non c’è un jack per cuffie da 3,5 mm, ma è presente un sensore di impronte digitali sotto il display, una caratteristica insolita per questa fascia di prezzo.

La fotocamera posteriore sporge leggermente ma in modo discreto, grazie alla forma arrotondata del retro del dispositivo. Tuttavia, il retro del telefono è un po’ rovinato da certificazioni e dettagli tecnici che sarebbe meglio non mostrare. Il Galaxy A53 ha una resistenza all’acqua e alla polvere con certificazione IP67, che significa che è completamente protetto dalla polvere e resistente all’acqua fino a un metro di profondità per 30 minuti. Il retro in plastica protegge il telefono da graffi e cadute leggere. Il pannello frontale è piatto e lo schermo AMOLED è protetto da un vetro Gorilla Glass 5, noto per la sua resistenza alle rotture, anche se può graffiarsi più facilmente. Nonostante si tratti di un pannello piatto, è possibile applicare uno schermo in vetro temperato per una maggiore protezione.

Il peso del telefono è di 189 grammi, lo stesso del modello precedente, nonostante le dimensioni ridotte e la batteria più grande. Questo suggerisce una combinazione di miglioramenti nella tecnologia delle batterie e nell’efficienza, insieme a componenti più leggeri. Nonostante la finitura lucida, il Galaxy A53 5G si sente robusto e ben costruito. La sua forma arrotondata, il retro inclinato e i bordi arrotondati offrono una presa comoda e una buona aderenza. Tuttavia, la finitura lucida può raccogliere molte impronte digitali e macchie. Nel complesso, l’A53 5G è solido e si adatta comodamente in mano.

Schermo & Speakers

Il display del Samsung Galaxy A53 è senza dubbio uno dei migliori che si possano trovare su uno smartphone in questa fascia di prezzo.

Questo dispositivo eredita il suo schermo dall’A52s 5G, il quale a sua volta lo prende dall’A52 5G, e questa continuità è un vero punto a favore. Il pannello è un display Super AMOLED da 6,5 pollici con risoluzione FHD+ e un refresh rate di 120Hz, in grado di raggiungere una luminosità massima di 800 nits. Anche se su carta queste specifiche non sembrano eccezionali, è la qualità della tecnologia del display di Samsung a fare la differenza, offrendo colori vivaci e vibranti.

Il foro per la fotocamera frontale nella parte superiore del display non disturba la visione e si dimentica facilmente. Il Galaxy A53 5G raggiunge una luminosità massima di 427 nits sulla barra dei controlli e un impressionante picco di 830 nits in modalità automatica alla luce solare diretta, superando addirittura i 800 nits dichiarati. Questo significa che lo schermo è perfettamente visibile all’aperto.

Il Galaxy A53 5G non offre ufficialmente il supporto HDR. Ciò significa che il display non ha una certificazione formale per l’HDR e il sistema operativo non attiverà alcuna modalità speciale per l’HDR quando si riproduce contenuto in questo formato.

Per quanto riguarda l’audio, il Galaxy A53 5G dispone di un sistema di altoparlanti stereo ibrido con l’altoparlante auricolare che funge da secondo canale. Anche se non è il massimo, quando è ben realizzato può offrire un’esperienza soddisfacente. La potenza degli altoparlanti non è eccezionale, ma è in linea con quella di altri telefoni Samsung recenti. Tuttavia, rispetto al modello dell’anno scorso, l’A52s 5G, sembra esserci un lieve calo sia in termini di volume che di risposta delle frequenze. Alcuni concorrenti con configurazioni stereo vere, come il Xiaomi Redmi Note 11, possono offrire un audio più potente.

Fotocamera

Il Galaxy A53 5G mantiene sostanzialmente la stessa configurazione delle fotocamere del suo predecessore, l’A52s 5G. Una configurazione con sensore principale, ultragrandangolo, macro e di profondità è ormai abbastanza comune. Molti telefoni hanno iniziato a adottare sensori principali Quad-Bayer da 50MP, una tendenza del momento. Samsung invece ha scelto sensori Quad-Bayer dell’anno scorso ma comprovati. In particolare, ha optato per il sensore principale da 64MP, invece di 48MP, una scelta lodevole. Lo stesso vale per il resto delle fotocamere, tutte ad alta risoluzione rispetto alla concorrenza, ad esempio un sensore ultragrandangolare da 12MP, invece di 8MP, e due sensori aggiuntivi da 5MP, mentre molti optano per sensori da 2MP. Inoltre, c’è la fotocamera selfie da 32MP.

Anche se le prestazioni della fotocamera del Samsung Galaxy A53 non sono paragonabili a quelle dei telefoni Galaxy S dell’azienda, supera i concorrenti della stessa fascia di prezzo per quanto riguarda la fotografia.

La fotocamera principale è un sensore da 64MP con apertura f/1.8 e obiettivo grandangolare, affiancato da una fotocamera da 12MP con obiettivo ultragrandangolare da 123 gradi e apertura f/2.2, una fotocamera macro da 5MP e un sensore di profondità da 5MP.

Le foto scattate sono luminose e dai colori vivaci, rendendo molto bene soggetti come paesaggi, cibo, ritratti o natura. La gamma dinamica è elevata per uno smartphone di questa fascia e le immagini sono nitide, soprattutto se scattate con la fotocamera principale.

Anche le foto notturne sono di buona qualità. Abbiamo scattato alcune foto in condizioni di scarsa illuminazione e sono state in grado di mantenere un buon livello di dettaglio, anche se non al livello di un iPhone, ma meglio di quanto ci si aspetterebbe in questa fascia di prezzo.

Il sensore macro scatta foto di oggetti ravvicinati di buona qualità, anche se presenta una leggera distorsione ai bordi. Il sensore di profondità produce foto con uno sfondo dall’aspetto naturale.

L’ampia selezione di modalità fotografiche permette di sfruttare appieno l’array di fotocamere del Galaxy. Due modalità in particolare spiccano: “Single Take”, che consente di selezionare un’immagine preferita da un video, e la modalità “Cibo”, che consente di selezionare un’area specifica su cui concentrare l’attenzione per creare scatti drammatici.

Con “Single Take”, è possibile registrare un video di un oggetto e un algoritmo di intelligenza artificiale seleziona immagini fisse, le modifica e le ritaglia, offrendo una selezione tra cui scegliere la foto preferita.

La modalità “Cibo” – che, nonostante il nome, funziona anche per oggetti come piante e animali – consente di produrre il tipo di foto che piace pubblicare sui social media. A volte abbiamo notato che le foto scattate con questa modalità erano leggermente sovraesposte, ma sono proprio questo genere di immagini che vanno di moda sui siti di social media.

Sul fronte del telefono c’è una fotocamera selfie da 32MP con apertura f/2.2, e anche questa, come la fotocamera posteriore, offre prestazioni di buon livello per uno smartphone di fascia media. I selfie sono luminosi e vividi, sia in condizioni di luce solare che in condizioni di illuminazione più scarsa. Se dobbiamo fare un appunto, è che l’effetto sfocatura nelle foto in modalità ritratto non è sempre molto evidente; a parte questo dettaglio, i selfie sono di ottima qualità.

C’è anche una funzione aggiuntiva che ammettiamo di aver utilizzato. Si chiama “Modalità Divertimento” e ripropone essenzialmente i filtri AR di Snapchat, consentendo di utilizzarli direttamente dall’app della fotocamera. Si possono sostituire il proprio volto con nuvole, aggiungere una tiara o applicare un filtro che scrive la parola “Carino” su tutto il volto. Questa modalità potrebbe essere divertente per alcune persone, ma è un po’ datata e probabilmente è stata più apprezzata nell’apice di Snapchat nella metà degli anni 2010.

Passando al video, è possibile registrare video in 4K a 30fps o in 1080p a 60fps con le fotocamere posteriori, ma anche con quelle anteriori. È raro vedere un telefono che offre questa capacità di registrazione ad alta risoluzione con la fotocamera anteriore. È inoltre possibile registrare video in slow-motion e “Super Slow-Mo”, che fa esattamente quello che suggerisce il nome.

La “Modalità Video Pro” di Samsung è anche disponibile, che offre tutte le opzioni della modalità Pro per le foto, compresi ISO e bilanciamento del bianco, ma per i video. Non tutte le funzionalità dell’S22 Ultra sono presenti, in quanto quel telefono di punta consente anche di regolare le impostazioni dello zoom su varie lenti e di scegliere da quale area il microfono registra l’audio.

Performance & Specs

Il Samsung Galaxy A53 può superare i rivali della stessa fascia di prezzo in termini di fotocamera e display, ma rimane indietro in termini di prestazioni. Il chip qui utilizzato è l’Exynos 1280, un componente di fascia media sviluppato in casa da Samsung, ed è alquanto deludente.

Quando abbiamo sottoposto il telefono al test benchmark Geekbench 5, ha ottenuto un punteggio multi-core di 1813, posizionandosi appena al di sotto di Oppo Find X2 Lite, OnePlus Nord e Honor 9X Pro, tre altri telefoni di fascia media usciti alla fine del 2019 o all’inizio del 2020. Quindi, niente di eccezionale.

Il telefono spesso dava l’impressione di essere lento nella navigazione, non sempre, ma frequentemente. A volte, durante lo sblocco del telefono, l’apertura o la chiusura delle app, il dispositivo si inceppava e si bloccava. A volte, persino lo scorrimento tra i menu richiedeva del tempo.

Questo problema era particolarmente evidente all’inizio dei test del telefono, ma è diminuito col tempo. Se stai leggendo questa recensione subito dopo aver acquistato il dispositivo, non preoccuparti: le prestazioni miglioreranno. Tuttavia, dobbiamo ammettere che dopo settimane di utilizzo del A53, continuava a sembrare più lento di quanto avremmo desiderato.

Il software del Galaxy A53 è basato su Android 12, con alcune delle funzionalità di questa versione, tra cui l’ibernazione delle app (se non utilizzi un’app per un lungo periodo, viene nascosta dal menu) e Material You, che ti consente di cambiare lo schema di colori dei menu del telefono per abbinarli alla carta da parati.

Dal momento del lancio, il Galaxy A53 ha ricevuto un aggiornamento ad Android 13, quindi il software è ancora aggiornato al momento della stesura di questa recensione.

One UI è principalmente una rielaborazione grafica di Android stock, e o ti piacerà o non ti piacerà; non possiamo dirti cosa pensare. Tuttavia, è pieno di app proprie di Samsung, il che a volte può essere confusionario poiché anche le app di Google sono installate (come su qualsiasi telefono Android).

Ci sono Samsung Pay, Gallery, Store e molte altre, ma tutte hanno controparti di Google: Pay, Photos e Play Store. Ci sono molte altre app che compaiono nei menu quando imposti il telefono, come Samsung Free, che offre alcuni giochi gratuiti, libri, podcast e programmi TV; Global Goals, che ti informa sugli obiettivi aziendali di Samsung; e alcune app di terze parti come Booking.com, LinkedIn e Microsoft Office.

Critichiamo spesso i brand di telefoni cinesi per il bloatware, ma Samsung non è da meno. Essendo utenti abituali delle app di Google per la maggior parte delle nostre funzioni, abbiamo dovuto eliminare molte app Samsung quando abbiamo acceso il dispositivo.

Autonomia & Ricarica

Il Galaxy A53 5G vanta una batteria da 5.000mAh, che lo distingue dai modelli A52s 5G, A52 5G e A52, che montano batterie da 4.500mAh. Si potrebbe sostenere che, con un processo di produzione a 5nm, il nuovo chipset Exynos 1280 dovrebbe essere teoricamente più efficiente del chipset Snapdragon 778G a 6nm che sta sostituendo. Purtroppo, questa non è una questione così semplice da valutare, specialmente quando si cercano di confrontare processi di produzione tra differenti fabbriche di chip. Tuttavia, con lo schermo sostanzialmente identico a quello dell’anno precedente, tutta la responsabilità per la durata della batteria ricade sul nuovo chipset Samsung e sul suo modem di rete.

Il Samsung Galaxy A53 è dotato di una batteria da 5.000mAh, che è abbastanza capiente, anche se molti smartphone di fascia media hanno questa potenza. Risulta particolarmente utile, dato che la connettività 5G e lo schermo luminoso richiedono tutta l’energia che possono ottenere.

Nella pratica, abbiamo riscontrato che il telefono durava circa un giorno tra una ricarica e l’altra. Potevamo ottenere una durata della batteria leggermente superiore se utilizzavamo il telefono in modo parsimonioso, o meno se passavamo molto tempo a scattare foto o a usare il dispositivo per la navigazione; ma una giornata intera di utilizzo è una buona stima approssimativa.

Anche se una giornata di utilizzo non è male, gli smartphone di fascia media spesso hanno una durata della batteria eccezionale, quindi l’A53 sembra avere una durata un po’ limitata. C’erano solo pochi giorni in cui eravamo quasi a corto di energia in giro, ma è stato sufficiente a darci un senso di ansia per la batteria.

Sfortunatamente, caricare completamente questo telefono richiede un tempo eccessivamente lungo. In un mondo con smartphone economici che supportano la ricarica a 80W e 120W, i 25W del Galaxy semplicemente non sono all’altezza.

Nei nostri test, ci sono volute oltre due ore per caricare completamente il telefono da vuoto a pieno – è un tempo troppo lungo per una rapida ricarica al mattino presto prima di andare al lavoro, ma non abbastanza lungo da giustificare la ricarica notturna, a meno che tu non voglia danneggiare la batteria nel tempo.

Conclusioni

Il verdetto è che la serie Galaxy A è la linea più venduta di Samsung da parecchio tempo. Non è un caso, poiché la “famiglia A” ha attraversato un periodo di trasformazione e si è concentrata costantemente sull’offrire un grande valore nei segmenti di fascia media e budget. Purtroppo, questo focus sembra essere un po’ sfocato ultimamente. Non ci è particolarmente piaciuto il Galaxy A13, che abbiamo recensito poco tempo fa, e ora il Galaxy A53 5G ha deluso.

Non fraintenderci. È comunque un dispositivo solido nel complesso. È ben costruito e offre ancora quella valutazione di protezione IP67 che continua a sfuggire ai suoi concorrenti, e un design di qualche anno fa ma ancora incredibilmente trendy e accattivante. Ha un eccellente display AMOLED da 120Hz, una grande durata della batteria e un’ottima esperienza utente con One UI 4.1, basato sull’ultimo Android 12 e con la promessa di un supporto software prolungato. Come pacchetto autonomo, in isolamento, il Galaxy A53 5G è eccellente e non deluderà nessun potenziale acquirente.

È solo che Samsung ha già alzato l’asticella con i modelli precedenti della serie Galaxy A, e il Galaxy A53 5G non riesce a soddisfare tali aspettative. Il passaggio a un nuovo chipset Exynos 1280, sebbene molto probabilmente vantaggioso dal punto di vista finanziario e positivo per Samsung, costituisce effettivamente un peggioramento generale rispetto al chipset Snapdragon 778G 5G dell’anno scorso. E parlando del Galaxy A52s 5G, questo telefono dispone anche di un jack audio da 3,5 mm e del Wi-Fi 6, a differenza del Galaxy A53 5G. Inoltre, sfrutta in modo argomentabile meglio l’hardware della fotocamera e produce foto migliori. Nonostante la batteria leggermente più piccola, ha una durata della batteria complessivamente simile. Oh, e, soprattutto, è notevolmente più economico del A53 5G.

Considerando tutto ciò, non possiamo proprio raccomandare a nessuno di cercare attivamente un A53s 5G. Ripetendo, è comunque un telefono solido e ben equilibrato che non deluderà in modo significativo se lo si acquista in un’offerta vantaggiosa, con un contratto o come dispositivo aziendale. Tuttavia, se si spendono i propri soldi, è molto meglio optare per il Galaxy A52s 5G dell’anno scorso o addirittura il Galaxy S20 FE 5G.