In una situazione piuttosto insolita, alcuni acquirenti di Google Pixel 8 e 8 Pro hanno segnalato su Reddit che i loro nuovi dispositivi sono arrivati con un bootloader sbloccato.
Al momento non è chiaro quanto diffuso sia il problema, ma sembra che sia piuttosto limitato, dato che tali situazioni tendono a diffondersi rapidamente online al giorno d’oggi. Inoltre, i dispositivi Pixel 8 mostrano un avviso piuttosto evidente durante il processo di avvio, in cui si avvisa l’utente che il bootloader è sbloccato e che l’integrità del software non può essere garantita. Viene inoltre specificato che i dati memorizzati sul dispositivo potrebbero essere accessibili agli attaccanti e si consiglia di non memorizzare dati sensibili sul dispositivo.
Come indica il messaggio, un bootloader sbloccato, sebbene non sia un problema enorme, comporta alcune preoccupazioni per la privacy e la sicurezza dei dati. Ad esempio, alcune app finanziarie e altre potrebbero rifiutarsi di funzionare su un dispositivo Android con bootloader sbloccato per ragioni di sicurezza. Ad esempio, il pagamento senza contatto di Android tramite Google Wallet non funziona con un bootloader sbloccato.
In caso non foste a conoscenza di cosa sia un bootloader e perché può essere sbloccato, si tratta di una piccola porzione di software che gestisce l’avvio iniziale del dispositivo e avvia il sistema operativo stesso (in questo caso, Android). Se desiderate apportare modifiche a livello di sistema operativo e installare patch, mod o persino flashare una nuova ROM, avrete bisogno di un bootloader sbloccato.
Ancora una volta, non possiamo dire con certezza quanto diffuso sia il problema, ma teoricamente dovrebbe essere risolvibile anche da parte dell’utente finale tramite un computer e una connessione ADB al telefono. Tuttavia, Google non può richiedere tali passaggi ai propri clienti, ed è già noto che l’azienda sta facendo la cosa giusta offrendo unità di sostituzione ai clienti interessati. Tuttavia, secondo quanto riportato, ciò richiede una conversazione di supporto piuttosto lunga.
Sarebbe interessante scoprire come si sia verificata questa situazione, dato che ogni anno i telefoni Google Pixel sembrano presentare almeno un paio di “stranezze” estremamente insolite.
